Beppe Grillo ha detto e stradetto che, in caso di non vittoria alle europee, se ne sarebbe andato. Non ci piace chi gli vomita addosso di tutto per non averlo fatto subito e, a quanto pare, di non avere intenzione di farlo nemmeno domani o dopodomani. Nessuno può essere inchiodato alle proprie dichiarazioni di intenti, perché basta un particolare e, cambiando tutto lo scenario cambiano, ovviamente, anche le strategie. E forse anche gli intenti. Il punto è che quando si coinvolgono altre persone - gli elettori - certi cambiamenti, che siano di intenti o di strategie non importa, andrebbero spiegati. Anzi: ‘vanno’ spiegati. Solo questo.