Cristiana ZarneriLa soluzione, per Bruxelles, ci sarebbe: reddito di base incondizionato, riduzione delle tipologie contrattuali e salario minimo garantito. Una grande utopia per i moltissimi italiani che portano a casa meno dei famosi mille euro. Dalla nuova tassa sulla casa l’Imu, alle bollette di acqua, luce, gas, e raccolta rifiuti, passando per il caro-carburanti e le nuove imposte provinciali sull’auto, con l’aggiunta del preannunciato aumento dell’Iva che da ottobre passerà dal 21 al 23%: questo è lo scenario che ci aspetta. Dall’inizio di questo mese sono già scattati i nuovi aumenti delle bollette di luce (+5,8%) e gas (+1,8%), rincari che sono stati stabiliti dall’Autorità per l’energia, così tra gas e luce il rincaro a famiglia sarà di 70 euro annue circa. Ma parliamo anche della categoria delle nuove micro tasse : tasse di imbarco (per gli aerei) aumento di circa 2 euro, tassa di sbarco (sulle isole minori) aumento di circa un euro e 50 centesimi ed è in fieri anche “l’imposta di scopo”, tassa per consentire ai comuni di finanziare parcheggi e opere pubbliche. Dall’inizio di questo mese sono già scattati i nuovi aumenti delle bollette di luce (+5,8%) e gas (+1,8%), rincari che sono stati stabiliti dall’Autorità per l’energia. Ed ecco che l’Italia raggiunge il suo nuovo record in Europa dal 2004: 3 milioni di italiani hanno smesso di cercare un lavoro e, come tutti ormai sappiamo, siamo un Paese ad altissimo rischio di povertà. La percentuale dei nostri connazionali che potrebbe precipitare al di sotto delle soglie di povertà è aumentata del 7%, il tutto dovuto anche ai forti aggravi economici di cui sopra. Gli scoraggiati e gli inattivi (coloro che hanno smesso di cercare un lavoro) sono un milione e mezzo circa. E altissima è la percentuale di donne e giovani. La quota degli inattivi rispetto alle forze lavoro è dell’11,6%, un dato superiore di oltre tre volte quello medio dell’Unione Europea. Tanto per incoraggiarci e renderci più ‘attivi’, arriva pure la notizia che Equitalia controllerà anche le nostre bollette telefoniche per stabilire chi evade e chi no. La cosa che più lascia inorriditi è vedere come il passo tra lo scoraggiato e il depresso sia breve, troppo breve. Ed è per questo motivo che, intanto, i suicidi di Stato aumentano.




(articolo tratto dal sito www.ilsecolonuovo.com)
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