Lo scorso 7 maggio 2014 si è svolta presso il teatro ‘Antigone’ di Roma la conferenza stampa indetta dal ‘Cespp’, Centro di supporto psicologico popolare di Tor Bella Monaca, per documentare il raggiungimento di 51 mila firme riguardanti la petizione popolare che il centro ha lanciato sulla piattaforma Change.org, per scongiurare la cessazione delle attività di ascolto e accoglienza delle donne vittime di abusi. La conferenza stampa è stata un grande successo: nel teatro si sono trovate donne straordinarie di tutti gli schieramenti politici, tutte accomunate dal desiderio di fare qualcosa di concreto e di testimoniare, con la loro presenza, la vicinanza alla nostra situazione e, più in generale, al problema della violenza di genere. Abbiamo voluto aprire i lavori con l'emozionante recitazione di Giulio Novazio, giovane attore della compagnia ‘Factotum’, che ha recitato un brano tratto dal lavoro teatrale ‘Sulla pelle delle donne’, portando i partecipanti, loro malgrado, nel setting del centro di ascolto, come se realmente assistessero a un colloquio. Durante la conferenza stampa, nella quale si è venuta a creare una straordinaria trasversalità politica, abbiamo ricevuto una telefonata dalla segreteria dell'Assessore alle Pari opportunità del municipio 6 di Roma capitale, al quale il ‘Cespp’ appartiene territorialmente. Durante la telefonata, ci è stato comunicato che la mancata assegnazione di un luogo ove ricominciare a svolgere le nostre attività è da attribuirsi al fatto che (citando le parole testuali) “non avete fatto alcuna richiesta specifica in merito, o meglio non avete fatto richiesta di un luogo particolare e, quindi, ora sarebbe meglio farla. Inoltre, è chiaro che vi verrebbe assegnata una stanza dove fare sportello di ascolto per poche ore la settimana e in condivisione con un'altra associazione del territorio”. Detta richiesta era già stata fatta ed è documentabile. Inoltre, nel tempo abbiamo prodotto una quantità di documenti, così come ci veniva richiesto di volta in volta. Desideriamo esprimere tutta la nostra indignazione per un comportamento da parte delle istituzioni locali di assoluta disinformazione riguardo alle nostre necessità, più volte ribadite e addirittura protocollate soprattutto riguardo il nostro lavoro, che in questo caso viene sminuito e deprezzato, non tenendo conto delle esigenze di riservatezza e di spazio che abbiamo fatto presenti più volte in questi mesi. Dette istituzioni, nella persona del presidente di Municipio e dell'assessore alle Pari opportunità, erano stati invitati a partecipare alla conferenza tramite invito protocollato il 23 aprile ultimo scorso. L'invito non ha avuto nessun seguito, salvo la telefonata ricevuta nel corso della conferenza. Ribadiamo la nostra ferma volontà di recarci dal presidente della Repubblica, al quale abbiamo già inviato richiesta di udienza, per sollecitare una soluzione in breve tempo della ‘vertenza Cespp’. Inoltre, in collaborazione con la compagnia ‘Factotum’, nata dall'esperienza del centro, stiamo organizzando una grande campagna culturale e di informazione in proposito, supportata dai maggiori quotidiani italiani ed esteri. La nostra lotta va avanti, per tutte le donne.
Ringraziamo tutti i partecipanti:Domenica Annibaldis;
Maria Brichi, Comitato Snoq;
Celestina D'Ariano;
Elisa Di Salvatore, giornalista;
Giovanna Di Stefano;
Fabrizio Federici, giornalista;
Raffaele Ferraresso, pres. Nazionale Csin Onlus;
Maria Grazia Greco, scrittrice;
Silvia Maccari, attice e autrice teatrale, teatro Antigone;
Marco Molle;
Wanda Montanelli, Responsabile nazionale Consulta delle Donne (CdD);
Giulio Novazio, attore e autore teatrale;
Isabella Rauti, consigliera del ministro dell'Interno per le politiche di contrasto alla violenza di genere;
Elisabetta Sarco, associazione Riconoscere;
Bianca Silverio, direttrice artistica Teatro Antigone;
Nella Toscano, scrittrice ed architetto; Rete delle Donne siciliane per la Rivoluzione gentile;
Lucia Triches, segreteria Camera del Lavoro Cgil Roma Est Valle Aniene;
Gabriella Venezia, Spi Cgil;
Associazione Csin Onlus (violenza di genere, stalking, tutela dei minori);
Associazione Genere Femminile;
Associazione ‘How’ Hands Off Women;
Associazione L' Oro delle Donne (Giornaliste);
Comitato Democrazia, Partecipazione, Genere;
Associazione Riconoscere;
Cgil Roma Est Valle Aniene;
Testate giornalistiche e televisive:
Agenzia Fuoritutto; Change.org; Libera TV; Laici.it; Litorale News; Periodico italiano magazine; Rai Tre; Roma Report; Roma Today; ViaPontediNona RomaEst.