Silvia MattinaDall’8 gennaio prossimo, sulla piattaforma YouTube, uscirà il videoclip ‘Baby’, nuovo singolo di #Iulia, disponibile già in tutti i digital store. Il brano, dalle sonorità elettroniche, ha un sapore provocatorio e ci racconta della difficile vita di una ragazza che vuole sfondare nel mondo della musica, ma non vuole cedere alle avances di chi la vuole lanciare. Da qui, un netto ed esplicito richiamo alla trasmissione televisiva ‘Non è la Rai’ dove, anni dopo, le partecipanti al programma hanno rilasciato delle dichiarazioni molto pesanti, che narravano di "richieste di piaceri particolari" per poter essere protagoniste del programma, cantare le canzoni ed essere inquadrate qualche secondo in più. Non vuole essere una canzone di protesta, anche se l'argomento è da anni sulla bocca di tutti e non gli si da peso. Il brano intende far comprendere che "il concedersi per arrivare" è sbagliato e deve finire. Un chiaro richiamo alla meritocrazia, alla professionalità, alla costanza di un percorso di crescita, a partire dalla cosiddetta 'gavetta', che insegna sempre tante cose. La cantante dichiara: “Il videoclip è folle e sicuramente diverso da ciò che siamo abituati a vedere. È stato girato interamente sul green screen, negli ‘Studi WeTube’ di Lugano e gli sfondi creati con l’intelligenza artificiale. Siamo riusciti a finire tutte le riprese in una giornata. È stato un lavoro di squadra formidabile. E questo, sicuramente, è dovuto al mio produttore, Alessandro Saiani, ideatore e realizzatore del videoclip”.

Biografia
Iulia Madalina Grecu è una cantautrice nata il 3 settembre 1993 a Galati (Romania) e porta il nome della cantante preferita di sua madre: Madalina Manole. Gina, la mamma di Iulia, racconta della figlia che da bambina rimaneva imbambolata per ore a guardare Mtv, per poi imitare le artiste che più le piacevano. All’età di 11 anni, insieme alla sua famiglia, si trasferisce in Italia. I primi tempi trascorrono con le difficoltà di chi, arrivando da un altro Paese, viene discriminato, sia a scuola, sia nella vita quotidiana, per la lingua e per le differenze culturali. Ma grazie all’appoggio della madre Gina, Iulia comincia i suoi primi passi verso la musica iscrivendosi a una scuola di canto di paese. Inizia, quindi, a cantare dal vivo in vari contest e spettacoli in giro per il Lazio, avendo le sue prime soddisfazioni. Vince vari concorsi e canta in spettacoli importanti, come ‘Dedicato’, per la regia di Franco Miseria. Per più di un anno si esibisce nei più importanti palazzetti sportivi italiani con i campioni del mondo di pattinaggio artistico, cantando anche al ‘Mandela Forum’ di Firenze, di fronte a 12 mila persone. Nel 2019 vince il contest organizzato dall'etichetta discografica Honiro e pubblica il suo primo singolo, ‘Umanamente’, con il nome d’arte ‘Madalina’, suscitando molta curiosità anche nel suo Paese nativo, dove appare su importanti testate giornalistiche. Dopo un anno di fermo dovuto alla pandemia, Iulia rivoluziona la sua filosofia di vita ritornando ad esibirsi nei locali e nelle feste private, fino ad incontrare Alessandro Saiani, che diventa il suo produttore. Nel 2022 firma un contratto discografico con Visory Records Suisse e incide i singoli ‘Air of freedom’ e ‘Na na na’, ritornando sul panorama musicale come ‘#Iulia’. I primi due singoli presentati sono stati definiti, da Iulia e da Alessandro, come i “singoli della conoscenza”: due canzoni che hanno fatto capire bene ad Alessandro su quale mood portare il progetto di Iulia. Un progetto che si sposta su ritmi più incalzanti, su testi più immediati e melodie più fresche, con influenze decisamente più rock con il prossimo singolo in uscita, intitolato ‘Baby’.





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