Giuseppe LorinDallo scorso 26 agosto e fino al 24 settembre 2022, è in corso la rassegna “en plein air” ideata e organizzata da Maria De Barbieri e Gianni Masella per ‘AgriTeatro’, il cantiere di arte e spettacolo fondato da Tonino Conte: cinque weekend dedicati al sorriso tra le colline dell’Alto Monferrato, per rispondere al bisogno diffuso di convivialità e di incontro. Nove comuni in rete - con piazze, cascine e castelli - ospiteranno tredici eventi di teatro, musica, danza, circo e arte popolare rivolti al pubblico di ogni età e accompagnati da incantevoli passeggiate tra natura e cultura.  'E… Lasciatemi divertire!' è il titolo scelto nel 2022 da ‘L’Atro Monferrato’ per la sua IX edizione. Il riferimento alla celebre poesia di Aldo Palazzeschi nasce dalla lettura-spettacolo omonima di Gianni Masella, dedicata all’umorismo in versi del grande Achille Campanile. E vuole sottolineare il filo rosso che attraversa il progetto: la comicità di oggi e di ieri declinata in tutte le sue forme. Si parte dalla moderna ironia di alcuni tra gli artisti contemporanei più amati, come Enzo Paci, reduce dal grande successo popolare della fiction ‘Blanca’, ad Ascanio Celestini con le irresistibili improvvisazioni delle sue ‘Barzellette’, fino a Ugo Dighero in ‘Ma mai nessuno la baciò sulla bocca’, scritto insieme ai suoi autori di sempre, Stefano Benni e Marco Melloni. Si chiuderà tornando, sabato 24 settembre, al secolo scorso, con Vito Molinari - il regista che il 3 gennaio 1954 diresse la trasmissione inaugurale della Rai, da tutti riconosciuto come l’inventore del grande varietà televisivo italiano -  in dialogo con Steve Della Casa e il ricordo dei Fratelli De Rege, discendenti ‘mal digeriti’ della Casata dei Conti De Rege di Donato, con la proiezione del documentario 'Ciccio e Bebè, ridere da nobili' di Franco Canevesio e Steven Gold, per la regia di Ciro Abd El, al Castello di Rocca Grimalda, oggi proprietà di un ramo della famiglia che li ripudiò. Uno sguardo sorridente al passato sarà possibile trovarlo anche nel divertente spettacolo di Susanna Gozzetti e Cecilia Vecchio, intitolato ‘Belle di notte’, dove la storia di due artiste in cerca di ingaggio diventa lo spunto per una carrellata di canzoni e sketch ispirata al divismo d’antan e al mondo variopinto del burlesque. Ma non manca anche uno sguardo verso il futuro, della risata e del pianeta, con ‘Ritmiciclando’, il laboratorio/concerto dei Supereroi della differenziata, pronti a trasformare la spazzatura in musica suonando lattine, tubi e vecchi cassetti grazie anche alla complicità dei i presenti. Sarà invece una vera e propria capsula del tempo, quella che – dopo un percorso a piedi o in bicicletta nella campagna di Molare - si aprirà per i visitatori del Santuario Madonna delle Rocche alla mattina di sabato 10 settembre, quando lo storico dell’arte, Franco Boggero e il poeta, Gianni Priano, introdurranno il pubblico ‘Alla scoperta dell’arte degli ex voto’ custoditi nella chiesa: tutte disavventure con un lieto fine. Tra queste anche quella di un avo dello stesso Boggero, caduto nel fiume dopo un incidente d’auto al ritorno da una bisboccia e ritratto in mezzo all’acqua con una bottiglia in mano. Risate ed emozioni tra passato e futuro anche dal mondo del circo. In scena, le spettacolari evoluzioni acrobatiche di Artemakia che in ‘On the road’ racconta l’avventura di 5 personaggi in fuga, letteralmente portati dal vento e la pura magia di Michele Cafaggi in ‘Fish and Bubble’, con le sue bolle di sapone gigantesche e 'rimbalzine'. Tutta la kermesse sarà un originale e esilarante viaggio nel tempo e nello spazio, attento alla memoria dei luoghi - come nella visita agli antichi lavatoi di Carpeneto appena restaurati - e alle suggestioni del paesaggio. Da qui la scelta di ospitare, per la prima volta in uno spazio non urbano, una delle più rappresentative compagnie di teatro danza italiane: i Sanpapié, con il loro coinvolgente e dinamico 'A[1]Bit', uno spettacolo itinerante che fonde movimento, drammaturgia e musica, accompagnando il pubblico nell’esplorazione palmo a palmo del luogo scelto per l’azione, in questo caso il Castello di Casaleggio Boiro e il piccolo borgo campestre che lo circonda. Ma il territorio è protagonista in ogni evento dell’Altro Monferrato, dai campi al cielo, con 'Ridere tra le stelle': un’astro-passeggiata guidata da Walter Riva (direttore dell’Osservatorio astronomico del Righi di Genova, ndr), per scoprire insieme – presso la Cascina La Rossa di Morsasco - tutte le meraviglie del cielo di fine estate, che lo stesso astronomo ha intitolato 'Il mese dei Giganti', quando Giove e Saturno si mostrano in tutta la loro splendente grandiosità. 'L’Altro Monferrato' è organizzato da AgriTeatro, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Alessandria e il sostegno dei comuni di Carpeneto, Casaleggio Boiro, Cassinelle, Cremolino, Molare, Morsasco, Prasco, Rocca Grimalda e Tagliolo Monferrato. Il programma de 'L’Altro Monferrato' si avvale, inoltre, della collaborazione di: Ca’ Mimìa; Cascina La Rossa; Castello di Rocca Grimalda; Fiab – Federazione nazionale ambiente e bicicletta – di Alessandria, Cai Ovada; Club alpino italiano; Osservatorio astronomico del Righi; Slow Food; Soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandra, Asti e Cuneo.  





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