Trentadue chansonniers e
due gruppi musicali. Un periodo storico, il
novecento, con
due guerre mondiali, la barbarie
dell’occupazione nazista e la
Resistenza, rivolte e repressioni, le speranze del
Fronte Popolare, la codardìa della collaborazionista
Repubblica di Vichy e, infine, la
Liberazione a far da sfondo. Una città,
Parigi, florida di luci e opportunità. Lo sanno bene i tanti artisti, provenienti da
Paesi diversi, che proprio nella capitale francese hanno trovato una vera
Patria. Come sia stato possibile ce lo racconta
Gianni Lucini in
‘Chansons e chansonniers nelle notti di Parigi’ (Segni e Parole), mettendo insieme le storie personali e musicali di tutti loro, gli
‘chansonniers’, che prima di calcare i palcoscenici o di finire immortalati su un cartellone, hanno dovuto rimboccarsi le maniche e fare umili lavori, subire sfruttamento e umiliazioni. Questo libro parla anche di riscatto personale e sociale, di
colpi di fortuna e
incontri miracolosi, di
solidarietà tra artisti ma, soprattutto, tra
esseri umani. E, ovviamente, di
amore, per l’arte e per la vita. La
musica di questo periodo incontra la
poesia e la porta sui palcoscenici. Pertanto, dopo averci raccontato le
'chanteuses' in
'Luci, lucciole e canzoni sotto il cielo di Parigi' (sempre per Segni e Parole), il collega
Gianni Lucini ha messo insieme le storie personali e musicali degli
'chansonniers' del secolo scorso.
L'autore
Gianni Lucini è un giornalista, scrittore, sceneggiatore, autore teatrale, cinematografico e televisivo. Nei primi anni ’70 del secolo scorso inizia l'attività giornalistica, che continua ininterrottamente fino a oggi. Ha lavorato a numerose sceneggiature e soggetti cinematografici e televisivi e ha scritto vari spettacoli teatrali. Oltre che per Segni e Parole ha pubblicato numerosi libri per Sonzogno, Rcs, Hobby e Work, Hachette, Fabbri e molti altri editori.
'Chansons e Chansonniers nelle notti di Parigi'Autore: Gianni Lucini
Editore: Segni e Parole
Pagg. 240
Prezzo: 16,00 Euro