Arianna De SimoneBrescia e Bergamo saranno capitali della cultura italiana per il 2023. Alle porte di Brescia, per sottolineare come la sostenibilità sia un tema sempre più centrale nella vita di tutti noi, è sorto una monumentale opera di ‘street art’ fimata dall'artista Zed1, su progetto dell'azienda specializzata in energie rinnovabili, ‘Paradigma Italia’. Un murales lungo 58 metri che ci racconta la storia del sole che salva la Terra, aiutato da una bambina: un messaggio delicato e potente, di cui abbiamo parlato proprio con ‘Paradigma Italia’.

Il murales di Brescia, ‘Ci pensa il sole’, è una favola ambientata nella realtà del cambiamento climatico: sarà veramente il sole a salvarci tutti?

“Sicuramente, non potrà salvarci unicamente il sole: dovranno arrivare in nostro soccorso anche le altre risorse rinnovabili, ma soprattutto l’uomo dovrà puntare a salvarsi da solo. Come diciamo da tempo, dobbiamo cambiare il nostro modo di vivere e di sfruttare le materie prime del nostro pianeta. Dobbiamo rivoluzionare le nostre abitudini di consumo e iniziare a riutilizzare, riciclare e risparmiare. La politica, in tal senso, potrà darci una mano, incentivando comportamenti virtuosi e penalizzando quelli viziosi”.

Qual è lo stato dell'arte sulle rinnovabili in Italia?

“L’Italia incentiva da anni la ristrutturazione del patrimonio edilizio. L’offerta tecnologica sul mercato è ampia. Fondamentale è avere un ‘referente partner’, che possa offrire soluzioni reali e concrete per le singole situazioni, puntando al comfort e al corretto dimensionamento dell’utilizzo dell’energia in casa o negli edifici energivori. I benefici che un impianto ben realizzato possono dare, in termini di risparmio economico ed energetico, soprattutto per strutture turistiche, Rsa ed enti energivori, sono enormi. Paradigma ha una rete capillare di ‘partner’ sul territorio italiano, che soddisfano appieno questa esigenza”.


Da dove viene la decisione di collaborare con Zed1 per un'opera di ‘street art’?
“Era nostro desiderio lanciare un messaggio forte per sensibilizzare sulla questione ambientale, tema parte integrante della nostra mission fin dalla nascita di Paradigma. Zed1, attraverso la sua arte, esprime concetti importanti in modo fiabesco e di grande impatto emotivo: ci siamo subito sentiti in linea con la sua modalità espressiva. Una volta comunicatogli il ‘concept’, Zed1 lo ha tradotto in modo meraviglioso con una metafora artistica che ha ci ha pienamente soddisfatti”.

La vostra azienda nasce come idea da un evento catastrofico come quello di Chernobyl: cosa pensate del nucleare oggi come fonte di energia pulita?
“Noi nasciamo in risposta al disastro di Chernobyl e crediamo fortemente in energie rinnovabili che, come fonte primaria al centro del nostro sistema di climatizzazione, hanno il Sole, vera energia pulita sempre disponibile gratuitamente. Sfruttare l’energia solare in modo efficiente non solo è possibile, ma anche auspicabile, trattandosi di un’energia pulita senza controindicazioni”.




Making of 'Ci pensa il sole' con Zed1, via Cremona - Brescia (foto di Erminando Aliaj)

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