Michela DiamantiSembrava un sabato sera di festa a Seul, la capitale della Corea del sud. Soprattutto, dopo 2 anni e mezzo di pandemia. In tanti erano scesi per la strada, al fine di festeggiare Halloween. Eppure, la tragedia era dietro l’angolo: la ressa è aumentata all'improvviso, dopo che un gran numero di persone si era precipitata in un locale del quartiere Itaewon, poiché era circolata la ‘voce’ che fosse arrivata una celebrità. Alcuni post sui social network, pubblicati all'inizio della serata, riportano alcune testimonianze di persone che avevano percepito che qualcosa che non andava: si era formato un isterico ‘serpentone umano’ che si muoveva come un fiume in piena, sbandando in più direzioni. E il panico si è scatenato con un improvviso dietro-front di massa, in cui un mucchio di persone hanno cominciato a fuggire schiacciando e calpestando chi aveva dietro. Le grida hanno cominciato a diffondere il terrore. E i Vigili del fuoco, chiamati con urgenza, hanno annunciato che decine di persone erano state colpite da arresto cardiaco. Più di cento ambulanze sono giunte sul posto, ma per molti non c’è stato più niente da fare. Un'altra centinaia di soccorritori, provenienti da tutto il Paese, sono stati schierati lungo la strada per curare i feriti, mentre il governo municipale di Seul diffondeva messaggi di emergenza, esortando le persone a tornare rapidamente a casa. Queste le prime ricostruzioni di una tragedia che, al momento, sembra ancora inspiegabile: una sorta di follia di massa, che ha indotto la gente ad asserragliarsi all’interno di un vicolo, nel tentativo di entrare in un locale per vedere qualcuno che non si è ancora capito chi fosse. Le immagini giunte in occidente mostrano centinaia di persone distese sull'asfalto, mentre i soccorritori praticano drammatici massaggi cardiaci e la polizia tiene a bada la folla con cordoni di sicurezza. Ma ci sono già molti morti ricoperti da teli blu e altri sacchi contenenti cadaveri, mentre i soccorritori cercano di liberare alcuni ragazzi rimasti intrappolati sotto alle altre. "Stiamo ancora cercando di capire il numero esatto di persone ferite", ha dichiarato Moon Hyun-joo, un funzionario di vertice della National Fire Agency, i Vigili del fuoco coreani, mentre il corrispondente asiatico della Bbc riportava che "molti giovani si erano riuniti qui stasera. Molte persone sono venute a una festa indossando costumi, ma all’improvviso hanno cominciato a fuggire sconvolte e sotto choc". Il presidente sudcoreano, Yoon Suk-yeol, ha convocato una riunione d'emergenza per una delle più impreviste tragedie nazionali del Paese e coordinare i soccorsi. "La priorità assoluta”, ha dichiarato ai media il presidente, “è il trasporto e il salvataggio dei pazienti e la fornitura di cure mediche tempestive alle persone colpite", mentre il sindaco di Seul, Oh Se-hoon, in visita in Europa, ha dovuto tornare immediatamente nella capitale sudcoreana. Una serata trasformatasi in un mattatoio, con 149 morti e 150 feriti. E ancora attendiamo riscontri in merito alle cause che possono aver scatenato un simile panico all’interno di un vicolo. La follia della folla durante una movida assassina per una festa, quella di Halloween, che dovrebbe essere solamente uno scherzoso carnevale, finalizzato a esorcizzare le paure di bambini e ragazzi. E in cui il diavolo sembra averci messo la ‘coda’.





Lascia il tuo commento

Nessun commento presente in archivio