Raffaella UgoliniIl 22 giugno scorso è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale (G. U. n. 145) la legge n. 56 del 19 giugno 2019, recante come titolo: 'Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo'. La normativa prevede una serie di innovazioni per snellire, velocizzare le assunzioni e prevenire il sempre più diffuso problema dell'assenteismo sul lavoro e nella pubblica amministrazione. Si tratta di una serie di interventi di snellimento burocratico e di velocizzazione delle assunzioni che molti, in verità, attendevano da tempo. Vediamo, pertanto, nello specifico di cosa si tratta.

Concorsi pubblici
Sono semplificate le prove dei concorsi, con l'inserimento dei test a risposta multipla sia per le prove preselettive che per gli scritti. La correzione potrà essere svolta in via meccanizzata. E' inoltre istituto un Albo nazionale dei componenti delle commissioni. Le sottocommissioni potranno essere nominate solo nei casi dove i candidati supereranno le 250 unità.

Assunzioni del personale
L'articolo 3 della legge 19 giugno 2019, n. 56 annuncia misure mirate a velocizzare le assunzioni e il ricambio generazionale nelle amministrazioni statali, delle agenzie e degli enti pubblici non economici. Sarà istituito un portale internet dedicato al reclutamento in seno al Dipartimento della Funzione pubblica, con la  previsione di produrre un fascicolo elettronico dei candidati.

Controlli biometrici
Per contrastare il fenomeno dei 'furbetti del cartellino' negli uffici pubblici, il vecchio 'badge' sarà sostituito dalle impronte digitali, prevedendo i controlli dell'iride, da attuare con un successivo provvedimento da emanarsi. In nuce alle recenti vicende di cronaca, che negli ultimi anni hanno mostrato l'inidoneità del cartellino per controllare gli ingressi al lavoro nel pubblico impiego, il nuovo testo di legge lo rende obsoleto e lo supera, mettendo in campo nuove tecnologie, quali il riconoscimento delle impronte digitali o la verifica dell'iride. Sono escluse alcune categorie di lavoratori: forze dell'ordine, magistratura, prefetti, insegnanti. Il controllo biometrico sarà invece utilizzato per i dirigenti scolastici.

Nucleo concretezza
Presso il Dipartimento della Funzione pubblica viene previsto il cosiddetto 'nucleo concretezza' per l'efficienza amministrativa. Lo stesso è composto da 53 unità di soggetti con la funzione di vigilare sul regolare funzionamento delle pubbliche amministrazioni attraverso visite ispettive e sopralluoghi, suggerendo al bisogno misure correttive.


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