Eleonora MattiaL'inaugurazione dell'anno accademico presso l'Università Roma Tre ci ha permesso, lo scorso 31 gennaio, di ribadire alcuni principi cardine del diritto allo studio e alla formazione dei nostri giovani. Da Roma Tre, un ateneo medio-grande, con eccellenze nel corpo docente e un bilancio solido, abbiamo avuto modo di guardare al futuro con fiducia, forti di un sistema accademico che, con i suoi 18 atenei pubblici e privati del Lazio, riesce a mettere in contatto i laureati con le aziende, per innescare un circolo virtuoso d'inserimento nel mercato del lavoro. Un dato particolarmente positivo che è emerso è quello che riguarda l'elevato numero di studenti disabili e con disturbi specifici dell'apprendimento formati in modo eccellente, mentre in termini di prospettiva, credo che la più grande scommessa di Roma Tre riguardi la facoltà di Giurisprudenza a Ostia, con servizi giuridici per la sicurezza del territorio. Ed è sempre a Ostia che abbiamo scelto di intitolare a Giulio Regeni la residenza per gli studenti. Nell'Europa del sapere e della conoscenza, l'università è un presidio della qualità che forma al futuro, ma anche presidio della memoria, della realtà e della verità che, nell'epoca delle fake news, va strenuamente difesa e non può essere considerata qualcosa da decidere a maggioranza. Nel Lazio, abbiamo un patrimonio enorme su cui, con il presidente Zingaretti e la Giunta, abbiamo deciso di investire, come dimostrano gli 80 milioni di euro in borse di studio, il progetto 'Torno subito', che ha portato 7 mila giovani della nostra regione a formarsi in giro del mondo, per poi tornare. Questo è il grande protagonismo offerto agli studenti nel nuovo ente per il diritto allo studio. La Regione Lazio ha creato un sistema con la comunità scientifica per competere in Italia, in Europa e nel mondo, anche attraverso i 500 milioni di euro dell'Enea Frascati, il distretto tecnologico-culturale e gli investimenti in green economy e aerospazio. La conoscenza ha senso se ha valore d'uso, non è solo un fatto tecnico: è anche il nostro modo di relazionarsi agli altri e ai beni comuni.




Consigliere regionale del Lazio per il Partito democratico
Presidente della IX commissione Lavoro, Formazione, Politiche giovanili, Pari opportunità, Istruzione, Diritto allo studio

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