C'è un preoccupante 'filo' che ha unito, la scorsa settimana, la manifestazione di piazza San Giovanni a quella di Pontida: quello dell'intolleranza verso gli altri. Si tratta di un impasto crescente di fanatismo tra il sacro e il profano non dissimile dai movimenti integralisti che insorgono da anni nel Mediterraneo. E' una destra che si presenta come nuova, ma che in realtà è antica, contro la quale si deve muovere un'azione politica attenta, che non risponda unendo superficialità e aggressività, bensì con tolleranza e pazienza contro la regressione culturale e politica.