Ennio TrinelliSuccede che un po' dappertutto, dall'Italia all'Australia, impazzi la nuova moda delle tolleranti famiglie eterosessuali e normodirette, ispirate da qualcuno di quegli dèi di cui vaneggiano, disposte a distruggere il loro matrimonio per amore dello stesso se quest'ultimo - il matrimonio - dovesse venire aperto anche a coppie dello stesso sesso. La presa di posizione nasconde storie di grande comicità. Come quella del cittadino dello Utah, che doveva lasciarsi morire di fame se il matrimonio egualitario fosse stato approvato. Lo è stato. E l'uomo si è guardato bene dal mettere in atto la sua promessa; o quella della coppia australiana che minaccia di divorziare (cioé di distruggere la propria felicità, poverini...) se il matrimonio egualitario venisse approvato in Australia; oppure ancora, quella della tipa che scrive su Twitter come se sapesse scrivere, invitando le coppie sposate a divorziare nel caso le Unioni civili fossero approvate anche in Italia, spingendo inconsapevolmente i numerosissimi omosessuali 'nascosti' del matrimonio tradizionale ad andare in cerca - finalmente! - della loro felicità. Insomma, dei veri paladini delle buone cause. E non lo sanno nemmeno.


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