Qualche mese fa, una coppia di amici che amo ha fatto in modo di regalarmi una gatta, deliziosa, frutto dell'accoppiamento tra viril gatto 'alfa' e gentil gattina, amorevolmente allevata dalla madre del 50% maschile della coppia di amici che amo. Gran gioia, gaudio e felicitate. Avevo perso la mia precedente gattina, rimasta sempre con me per 15 anni, durante il mio ultimo soggiorno all'estero. La 'nuova' gatta, oltre a darmi gioia, mi ha ricordato la vacuità delle cose: in pochi mesi, ho dovuto cambiare casa tre volte, mi sono saltati lavori e pagamenti, mi sono ammalato seriamente e mi son dovuto rifugiare pro tempore dalla mia famiglia d'origine per questioni di deambulatio, costringendomi ad affidare la gattina che amavo agli amici che amo. Tutto questo per dire che, in un mondo in cui tutto cambia così in fretta e nel quale non siamo nemmeno sicuri di cosa faremo domani, i nostri destini restano nelle mani del fato. Un mondo di cui, in fondo, non ci curiamo granché, poiché presi a postarci sul web (sapete quanti server si accendono ogni volta che facciamo click su Google?) e in cui si utilizza, ancora, tanta inutile cattiveria nei confronti degli altri. E' proprio uno schifo. Ma lo dico per dire.