Silvia PallaroAcclamato dalla critica al 68esimo Festival di Venezia 2011, finalmente il 16 Settembre è uscito in tutte le sale cinematografiche l’ultima opera del regista Roman Polanski ‘Carnage’. Tratto dallo spettacolo teatrale ‘The God of Carnage’ di Yasmina Reza, il regista ha deciso di farne un film, visto anche il grande successo di critica e di pubblico che ha fatto registrare il tutto esaurito nei teatri di Parigi, Londra e Brodway dopo il debutto nel 2006. ‘Carnage’ è la divertente e amara storia di due famiglie che si ritrovano intrappolate in una sorta di ‘resa dei conti’ dopo che i rispettivi figli hanno avuto una lite durante l’ora di ricreazione. Il film getta una nuova luce sulle ridicole contraddizioni e i grotteschi pregiudizi dei facoltosi genitori americani. Infatti, gli iniziali convenevoli scherzosi tra di loro si trasformano presto in battute al vetriolo. Girato in tempo reale, il film oppone l’autoritaria coppia formata da Nancy (Kate Winslet) e Alan Cowan (Christoph Waltz) alla scrittice liberale e attivista politica Penelope Longstreet (Jodie Foster) e al marito commerciante all’ingrosso Michael (John C. Reilly). Imprevedibile e scioccante, ‘Carnage’ porta comicamente allo scoperto l’ipocrisia latente delle nostre convenzioni sociali, spesso nascosta dietro una facciata di buone maniere. Il regista, Roman Polanski, ha chiarito sin dall’inizio la sua volontà di mantenere lo svolgimento in tempo reale dello spettacolo, nel quale l’azione si svolge in 90 minuti, senza interruzione, in un’unica location, ben consapevole della difficoltà del passaggio di un’opera teatrale al grande scherzo. Ecco il perché della collaborazione di Yasmina Reza come co-sceneggiatrice del film. “E’ una vera sfida realizzare un film in tempo reale, senza una singola ellisse”- ha commentato proprio il regista – “ma starà alla critica e al pubblico giudicare se ci sono riuscito o meno”.




(recensione tratta dal sito www.italiaglobale.it)
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