Raffaella UgoliniL'Ape sociale è un'indennità, diffusa in via sperimentale dal primo maggio 2017 al 31 dicembre 2018, che conduce il lavoratore alla pensione. Richiede 63 anni di età e 30 o 36 anni di contributi, a seconda della categoria degli aventi diritto. L'Inps ha pubblicato 38 domande e le relative risposte nelle FAQ  fruibili on line sul portale dell'istituto di previdenza. Oltre ai chiarimenti generali, troviamo spiegazioni sui casi particolari, come la residenza all'estero, le cause di incompatibilità, il cumulo dei contributi e settori specifici come la scuola. Sono inoltre presenti anche le risposte alle questioni poste più frequentemente e sulla modalità di presentazione della domanda e dell'istruttoria all'Inps, nonché l'interpretazione di quanto previsto dalla legge (commi 179 e seguenti legge 232/2016) e dalla circolare attuativa Inps (100/2017). Qui di seguito si può accedere alle FAQ ufficiali, in formato pdf, (cliccare QUI) relative all'Ape sociale (cliccare QUI) che si riferiscono a quesiti di carattere generale quali:
1)
mantenimento della residenza in Italia: il lavoratore che percepisce l'indennità e cambia residenza deve comunicarlo all'Inps entro cinque giorni;
2) requisito contributivo nell'ipotesi di pluralità di gestioni assicurative e contributive: nell'ipotesi di pluralità di gestioni assicurative e contributive, l'Ape si calcola pro-quota, in base alle regole di ciascuna gestione;
3) decorrenza della prestazione: precisazioni per il comparto scuola, con data unica al primo settembre per ora confermata ma in attesa di possibili interventi dal Miur;
4) cessazione, annullamento, revoca del beneficio: chi raggiunge il requisito per la pensione anticipata decade dall'Ape nel momento di decorrenza del trattamento pensionistico vero e proprio (non si resta mai senza assegno);
5) cause di incompatibilità: indicazioni su assegno sociale e ordinario di invalidità, indennizzo commercianti, trattamenti di disoccupazione;
6) caratteristiche per condizioni soggettive (assistenza a soggetto con handicap grave, stato di disoccupazione) e analisi delle regole ad hoc per lavoratori ammessi (disoccupati, caregiver, disabili dal 74%, addetti a mansioni gravose). Le FAQ contengono, inoltre, quesiti relativi alla presentazione, all'istruttoria e al monitoraggio delle domande.


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