Michele Di MuroVenerdì 24 febbraio 2017 si è celebrata la festa del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. Ispirata, nel nome, al componimento poetico 'Mattina' di Giuseppe Ungaretti, la fortunata iniziativa lanciata dai microfoni del celebre programma di Radio2, 'Caterpillar', è giunta alla sua tredicesima edizione. Nata in concomitanza con l'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto - il trattato internazionale in materia ambientale riguardante il surriscaldamento globale redatto nel 1997 -  la campagna di sensibilizzazione annunciata dagli allora conduttori della trasmissione, Massimo Cirri e Filippo Solibello (oggi Cirri lavora in coppia con Sara Zambotti e col contributo di Marta Zoboli e Paolo Labati), nasceva come un invito rivolto ai radioascoltatori a spegnere le luci non indispensabili. Anno dopo anno, tale esortazione è stata accolta da un pubblico sempre maggiore. E ha visto progressivamente crescere il coinvolgimento dapprima delle istituzioni locali e, quindi, di quelle nazionali (vi prende infatti parte anche la presidenza del Consiglio, col patrocinio del ministero dell'Ambiente). Non si spengono solo le case, ma anche i monumenti e le sedi istituzionali delle principali città italiane. Al valore del gesto simbolico si è dunque aggiunto il peso reale di un'azione tangibile, privata quanto pubblica. Si pensi, per esempio, all'effetto che può avere sulle coscienze delle migliaia di persone in visita nella capitale la vista del Colosseo, del Quirinale e dell'altare della Patria al buio. Al tema del risparmio energetico si è aggiunto, diffuso con l'hashtag #CondiVivo, quello della condivisione: dell'auto per andare al lavoro, della rete internet col vicino, di una cena nel condominio. Nel 2008, la campagna ha ricevuto il plauso dell'allora presidenze del parlamento europeo, Hans-Gert Pöttering. Oggi, gli autori e conduttori del programma stanno lavorando affinché si possa giungere all'istituzione ufficiale della Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vista sostenibili. In linea con quel tono di 'leggera serietà' che caratterizza la trasmissione radiofonica, il musicista Vittorio Cosma e il conduttore di Radio Popolare e autore per 'Spinoza', Gianmarco Bachi, hanno composto l'inno del 2017: un valzer ambientalista in cui spiccano i versi "condividiam l'elettrone/ed in penombra, spero/si riaccenda la passione/scaldami col tuo abbraccio/non con il termosifone". Sul sito di 'Caterpillar' è possibile consultare il decalogo di 'M'illumino di meno', contenente una serie di indicazioni utili a far sì che l'impegno sul fronte del risparmio energetico possa essere costante e non limitato alla sola alla sola ricorrenza. L'impegno del programma di Radio Rai in materia di salvaguardia ambientale non si esaurisce, però, qui. Nel 2016, tramite l'iniziativa 'Bike the Nobel' (con tanto di sondaggi e raccolta firme) è stata avanzata la proposta di  candidare la bicicletta al Nobel della pace. A sostegno di quest'idea, la ciclista 'estrema', Paola Giannotti, ha intrapreso sul mezzo a due ruote un viaggio da Milano a Oslo, per sottoporre personalmente tale candidatura. Il prestigioso riconoscimento internazionale è stato poi assegnato al colombiano Juan Manuel Santos, ma forte è rimasto il valore simbolico dell'impresa compiuta.

Decalogo:
http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/decalogo/


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