Susanna SchimpernaLa Gabanelli appoggia con entusiasmo e da tempo l’idea che ogni minimo acquisto sia effettuato con bancomat o carte di credito, che sparisca il contante e che tutti i movimenti di denaro siano rintracciabili. Questo è totalitarismo, una visione carceraria del mondo: inquadrare ogni singolo individuo, stanarlo persino se è un miserrimo, costringerlo ad avere conti bancari e carte, a essere sotto osservazione da quando compra un panino a quando fa un regalo al figlio. Il lavoro di domani, che già possiamo orribilmente sperimentare oggi, sarà quello di controllarsi a vicenda, incessantemente.


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Stephen Ogongo - Roma - Mail Web Site - martedi 27 novembre 2012 10.6
È molto sbagliato costringere le persone ad usare bancomat o carte di credito per ogni minimo acquisto. Si sa che ogni transazione con queste carte ha un costo. Poi perché qualcuno deve sapere ogni acquisto che faccio? Cosa farà con questa informazione? Cosa guadagno io da tutto questo?
claudio - monterchi-italia - Mail - lunedi 26 novembre 2012 14.11
anche oggi Monti ha detto la parolina magica:lotta all'evasinone che è quella che ci ha ridotto così."tutte palle. negli anni 60 tutti avevano due o tre lavori ed era il periodo del boom economico.oggi con un lavoro non sbanchi il lunario e sei schiavo del credito. ma il popolino si fa abbagliare dai controlli per far guerra agli evasori non capendo che il fine è diverso.:il controllo sociale.


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